DIVIETO DI FUMO AL VOLANTE

DIVIETO DI FUMO AL VOLANTE

Attualmente la legge (D. Lgs. 6/2016) proibisce le sigarette nell’ambito di una precedente normativa sul divieto di fumo nei luoghi chiusi e all’interno dei mezzi di trasporto (Legge n. 584/1975). 
Solo che il limite scatta nel momento in cui ci sono certe categorie di persone a bordo. Secondo la normativa in vigore attualmente, fumare alla guida è vietato solo se a bordo dell’auto ci sono dei minori di 18 anni e delle donne in evidente stato di gravidanza.
Chi non rispetta il divieto di fumare alla guida con a bordo un minorenne sarà obbligato a pagare una sanzione da 27,50 a 275 euro.
Tuttavia, l’importo della multa aumenta se a bordo dell’auto deve sopportare il fumo del conducente un ragazzino minore di 12 anni o una donna in evidente stato di gravidanza. La sanzione sarà di 500 euro.
In questi casi, diversamente da ciò che succede per buona parte delle violazioni al Codice della strada, non è ammesso lo sconto per chi paga la multa entro 5 giorni. Perchè la normativa non fa riferimento alle regole sul Codice della strada ma a quelle che tutelano la salute dei non fumatori.
Chi volesse contestare la sanzione, deve farlo presentando un ricorso al Prefetto entro 30 giorni dalla data in cui è stata consegnata o notificata.
Fumare alla guida: cosa cambierà
Se la proposta di legge presentata alla Camera verrà approvata (deve ancora prenderla in esame la commissione Trasporti), fumare alla guida sarà vietato anche quando il conducente sarà da solo in auto.
L’articolo 10 della proposta di legge, infatti, introduce nel Codice della strada un nuovo articolo (il 173-bis) che, al comma 1, recita testualmente: «Al conducente è fatto divieto di fumare durante la guida». Il comma successivo si limita a stabilire la sanzione da pagare nel caso in cui il divieto non venga rispettato, cioè da 160 a 646 euro.
Il legislatore vuole raggiungere due scopi: aumentare la sensibilizzazione contro il fumo e garantire maggiore sicurezza sulla strada.
Secondo i dati più recenti, infatti, almeno il 15% degli incidenti stradali sono riconducibili a distrazioni dovute alle sigarette: chi distoglie lo sguardo dalla strada per accenderle, chi è disturbato dal fumo negli occhi, chi fa una manovra imprecisa perché impegnato a non far cadere la cenere della sigaretta che tiene in mano… Si calcola che la media di distrazione mentre si fuma al volante sia di 11,5 secondi contro i 10,6 secondi di distrazione per comporre un numero di telefono al cellulare!

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